Le nostre marine

Nardò e le sue marine

A soli 7 chilometri, il mar Ionio bagna le frazioni di Santa Maria al Bagno, Santa Caterina e Sant’Isidoro.

Lungo la costa, impreziosita dal Parco di Portoselvaggio e Palude del Capitano con la grande pineta che si estende in riva al mare, svettano imponenti torri d’avvistamento. Dolci calette con piccole spiagge di sabbia si alternano a scogliere selvagge, da cui ammirare uno splendido tramonto sul mare.




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Santa Maria al Bagno

Santa Maria al Bagno è un'accogliente marina, sede di villeggiatura dei turisti alla ricerca di acque cristalline e coste selvagge. Dal punto di vista morfologico sorge in uno scenario caratterizzato da un alternarsi di rientranze e sporgenze, punte aspre e dolci pendii, boschi e pinete. La costa è bella e variegata, ricca di insenature, e rimane bassa per una comoda discesa verso un mare cristallino e meraviglioso. Per gli amanti della sabbia, basta spostarsi al centro del paese.

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Santa Caterina

Santa Caterina è una ridente località a 7 km da Nardò, nella provincia di Lecce. La frazione è ubicata tra Santa Maria al Bagno e Porto Selvaggio e comprende una parte costiera ed una collinare (le Cenate). Santa Caterina è una località particolarmente ricca di bellezze naturali che comprendono un mare limpidissimo, grotte naturali e ampi spazi verdeggianti. Sovrastano la zona due torrette chiamate rispettivamente di Santa Caterina e Dell’Alto. Da queste torri si può ammirare a sud la baia di Gallipoli ed a nord Porto Selvaggio. La spiaggia è per lo più frastagliata, con un breve tratto sabbioso, la zona rientra nel contesto del Parco Naturale di Porto Selvaggi e Palude del Capitano. Nel 2008 Santa Caterina rientrò al quinto posto tra le località marittime più belle d’Italia, un riconoscimento davvero facile da confermare al primo sguardo .

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Parco Naturale di Porto Selvaggio

Il Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano è situato lungo la costa ionica e ricade nel comune di Nardò.  Ha una estensione complessiva di circa 1000 ettari e include 3 siti SIC (Siti di Importanza Comunitaria), Torre Uluzzo, Torre Inserraglio e Palude del Capitano, e numerosi siti archeologici tra cui Frascone, Serra Cicora e una decina di grotte preistoriche. Porto Selvaggio è una delle zone tra le più incontaminate del litorale Ionico, con un paesaggio caratterizzato da una pineta di circa 300 ettari e da una macchia mediterranea ricca di acacee e ginestre. Per gli amanti della natura il paesaggio è estremamente suggestivo in ogni stagione: molto silenzioso e rilassante in autunno, inverno e primavera, ricco di colori e festoso in estate, con il canto delle cicale che accompagna i visitatori lungo i sentieri ed i tratti di scogliera che portano fino alla spiaggia. Il mare limpido e azzurro, con un fondale ricco di flora e fauna marina, è spesso meta di numerosi subacquei.